domenica 22 marzo 2015

Perdite fra i mercenari stranieri e militari Nato in Ucraina

REDAZIONE NOICOMUNISTI

Traduzione di Guido Fontana Ros


Le perdite dei mercenari stranieri e delle truppe NATO nel Donbass nel periodo dal 2 maggio 2014 al 15 febbraio 2015

Il professore russo, Dottore in Scienze Politiche e membro dell'Accademia delle Scienze Militari Igor Panarin, fa il conteggio contano delle perdite fra i militari stranieri che prendono parte alla cosiddetta ATO, nel territorio del Donbass. Il documento pubblicato è intitolato: "Le perdite dei mercenari stranieri e delle truppe NATO nel Donbass nel periodo dal 2 maggio 2014 al 15 febbraio 2015". Dal risultato dei conteggi si è saputo che le truppe mercenarie straniere hanno subito perdite ammontanti a circa 1.200 persone.
Le maggiori perdite tra mercenari stranieri che operano nelle unità punitive della giunta ucraino sono stati subite da:
- Mercenari polacchi della PMC «ASBS Othago» - 394 persone (morte e ferite)
- Mercenari americani della PMC "Greystone" -180 persone,
- Mercenari americani della PMC "Asademi" (fino al 2009 conosciuta come Blackwater) - 269 persone.
- Le donne-cecchino baltiche hanno perso 26 persone. 
- la CIA - 25 persone.
Inoltre, secondo alcuni dati di esperti, circa il 25% del personale del gruppo punitivo accerchiato a Debaltsevo era composto (circa 2.200 persone) da truppe della NATO e da mercenari stranieri. Questo spiega l'attività diplomatica dei leader occidentali e l'arrivo dei leader di Francia e Germania a Mosca.
Siamo in grado di ritenere che le perdite tra militari della NATO e dei suoi alleati (morti e feriti) nella sacca di Debaltsevo siano state:
1.SAS britannici - circa 20 persone
2. Special Forces USA - circa 15 persone
3. Legione Straniera Francese - 10 persone.
4.Esercito polacco -10 persone
4.Esercito israeliano -10 persone
5.Esercito croato -10 persone

FONTE


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