martedì 23 ottobre 2018

La dittatura morbida

Di Guido Fontana Ros

Perché questo titolo? Lo capirete dalle righe seguenti:

Il fatto: una collaboratrice americana dell'agenzia giornalistica russa Russia Today, tale Sameera Khan di Washington ha condiviso sul suo account di Twitter due "meme". 
 Fin qui nulla di anormale, ne vengono condivisi ogni giorno forse a milioni, ma è il contenuto che ha fatto tremare le vene dei polsi anche agli internauti più adusi ai contenuti maggiormente sconvolgenti. 

Il contenuto: Il contenuto afferiva all'epitome del MALE ASSOLUTO: Stalin!!! E non solo!!! Si osava far capire che il sistema dei gulag non era poi così terribile come è stato descritto da quei pochi sopravvissuti dai millemila miliardi di sovietici colà imprigionati. Pensi un po' signora la marchesa a quello che veniva affermato:

"I capitalisti vi hanno ingannato, nei gulag c'era libertà di parola, c'era la possibilità di accedere all'istruzione, vi erano dei teatri, vi si tenevano concerti e la pena poteva essere revocata per buona condotta..."

Orrore, anatema e sacrilegio!!!
Lo sanno tutti che Stalin è peggio di Hitler, che nei gulag perirono di fame e di stenti almeno 70 milioni di persone che aggiunti ai quasi 30 milioni di caduti nella Grande Guerra Patriottica fanno grosso modo 100 milioni di morti... i sovietici dovevano proprio trombare come dei ricci visto che la popolazione dell'URSS nel 1991 ammontava a 291 milioni di persone.
Ma si è subito corso ai ripari, è partita una campagna riparatrice sulla Rete e l'agenzia giornalistica russa è subito corsa ai ripari, infatti ha tuonato: "Subito procedimento disciplinare per la nostra collaboratrice".

E la malaccorta nonché malcapitata giornalista?

Sameera Khan

Ha dovuto chiedere scusa a tutto il mondo, comprese le vittime del dittatore georgiano e promettere che non lo farà mai più. Potrà mai essere perdonata visto che come viene sottolineato è anche una ex reginetta di qualche concorso di bellezza.

Della quantità pressoché sterminata di fonti reperibili attraverso google, raggiungibili scrivendo semplicement RT, gulag e Sameera Khan come fonte ne riporto solo uno.




lunedì 22 ottobre 2018

Forse esiste Dio?



Di Guido Fontana Ros

Esiste forse un'intelligenza superiore? Un forte indizio in tal senso promana indubbiamente dal fatto seguente: un missile nucleare imbarcato su un sommergibile atomico britannico della classe Trident, una volta lanciato verso, ca va sans dire, la Federazione Russa, durante l'esercitazione ha invertito la rotta e si è diretto verso gli USA!!!
Maledetto Putin!
Un vero peccato che il missile non avesse alcuna testata nucleare.
Naturalmente la Difesa russa è rimasta agghiacciata da tale dimostrazione di geometrica potenza di fuoco inglese.
E smettete di fare i malpensanti, alla centrale di direzione di tiro non c'era mr. Bean.

https://www.cnbc.com/2017/01/23/uk-leader-keeps-quiet-over-failed-nuclear-missile-test-off-florida-coast.html

Membro dei servizi di sicurezza della Marina controlla che sul sottomarino Vigilant non salgano più gli speztznaz russi....


Un discorso rivelatore della Thatcher

Di Davide Spagnoli


Premettiamo che non siamo riusciti a reperire in rete il testo dell'originale di questo discorso; ad esempio nell'elenco con i testi dei discorsi pronunciati dalla Lady di ferro esiste la citazione del discorso di Huston, ma non c'è il testo del discorso. In compenso esiste una nota redazionale che dice che non esiste, che non si è parlato di Russia e che questo fatto è oggetto di fantasticherie complottiste... (vedi qui)... Forse la prima volta che questo testo compare è in un libro di un certo Parshev (vedi qui).
Comunque questo discorso ricorre abbastanza spesso in forum politici della Federazione Russa. Se è autentico è un importante conferma di una delle nostre certezze, cioè che il sistema capitalista sionista occidentale, il cosiddetto Blocco Nero per usare un termine del compagno Fidel Castro, ha avuto un ruolo decisivo nell'implosione dell'Unione Sovietica.
Ringraziamo la nostra redattrice Danila Cucurnia per le ricerche nel web.

IL DISCORSO DELLA THATCHER A HUSTON