domenica 22 marzo 2020

ANNO 2020. ITALIA. ATTO TERZO. MISURE ECONOMICHE URGENTI.




A cura della redazione Noicomunisti, articolo di Danila Cucurnia e Guido Fontana Ros




Il 21 marzo 2020: l'Unione Europea annuncia che "Il patto di stabilità" è sospeso.
Ursula Von der Leyen avrebbe commentato: 
"ora il bilancio italiano può gestire la crisi. Fine degli egoismi."



Stiamo assistendo ad un colpo di stato strisciante!



La delibera del Consiglio dei ministri che instaura uno stato di eccezione è del 31 gennaio 2020! E il 3 febbraio Conte assicurava che andava tutto bene: "... la cautela è già alta, non servono altre misure.".

La realtà è che abbiamo una pandemia in corso ed è stato perso tempo prezioso; sono state sospese le libertà fondamentali garantite dalla Costituzione e il Parlamento di fatto è chiuso, nonostante l'appello a tenerlo aperto in questo momento di crisi gravissima.

                                 Valerio Malvezzi - Economista


I provvedimenti finora presi dal governo in materia economica per il sostegno al reddito e al mondo del lavoro sono indecorosi ed inefficaci.

Neppure all'indomani dell'annuncio della UE della sospensione del Patto di Stabilità, patto peraltro mai osservato da Francia e Germania, il governo è stato in grado di indicare seriamente quante risorse mette a disposizione del paese, in che modo e dove intenda reperirle.

Proprio nel momento in cui il governo italiano potrebbe usufruire di questa sospensione, continua invece a fare riferimento al MES come via d'uscita dalla crisi.

Stanno forse approfittando del fatto che il popolo italiano è, o a questo punto è stato messo, in condizioni di non poter manifestare il proprio dissenso? Vedete come si stia montando la questione delle "fake news"...

Stiamo forse assistendo ad un "esperimento sociale" dove si testa fin dove può arrivare la nostra sopportazione?

La verità è che il governo italiano non ha assolutamente idea di come muoversi per far fronte a questa emergenza, che non è solamente sanitaria, ma economica e sociale; oppure è ovvio che continua a rispondere agli interessi di Germania e Francia (terrorizzate dall'idea di una ITALEXIT), e non al popolo italiano.

Valerio Malvezzi, economista, spiega come impediranno l'uscita dell'Italia dalla UE firmando il MES:



Prima o poi questa emergenza sanitaria finirà e prima o poi usciremo di casa.

Terneremo al lavoro? Torneremo alla vita di prima? Faremo finta che nulla sia accaduto? Ci annebbieranno con nuove armi di distrazione di massa come le Olimpiadi o il campionato di calcio o chissà cos'altro, sperando nella oramai risaputa indole degli italiani a dimenticare le tragedie nel giro di un paio di mesi, una volta recuperata la possibilità di abbandonare i balconi e tornare a fare "vita sociale"...uscire a mangiare una pizza, posto che la nostra pizzeria di fiducia non sia andata nel frattempo fallita. E come affronteremo quindi il problema di milioni di disoccupati, cassintegrati e centinaia di migliaia di piccole e medie imprese fallite? E pensiamo forse di poter continuare ad avere una sanità ridotta in questo stato?

Certamente non sarà questo governo a darci della garanzie per il futuro. Ad esempio non sono stati bloccati le rate dei mutui... ma se la gente non lavora e non guadagna come può pagare le rate? Non serve a nulla posticiparle, vanno bloccate e lo Stato dovrà saldare quelle scadute per tutto il tempo necessario per uscire dalla crisi.

Finalmente è stata presa la decisione di bloccare le attività produttive non essenziali, ma gli operai devono vigilare che vengano davvero mantenute aperte solo le attività realmente essenziali e che venga loro garantita la retribuzione. Non bisogna mai più delegare nulla ai sindacati confederali.

Che venga firmato il MES o no, la sostanza della questione non cambia; così come nulla è cambiato dopo la sospensione del Patto di Stabilità: non sarà questo governo a prendere provvedimenti; se firmeranno il MES sarà solo un crimine in più di cui faremo pagare il conto.

Il nostro obiettivo finale deve essere quello di riprenderci la sovranità nazionale, uscire dalla UE e dalla NATO, essere uniti in un fronte patriottico!

IL MOMENTO PER INTERVENIRE E' ADESSO!



  • RIAPERTURA IMMEDIATA DEL PARLAMENTO
  • CHIUSURA DELLA BORSA 
  • STANZIAMENTO IMMEDIATO DI CIFRE CONGRUE PER FRONTEGGIARE LA CRISI E FAR RINASCERE LA NAZIONE (La Germania per cominciare stanzia 550 miliardi, la Gran Bretagna 450, la Francia 350, la Spagna 200 e noi...?)
  • EMISSIONE DI TITOLI DI STATO CHE LA BCE DEVE COMPRARE, SIAMO O NON SIAMO UNO DEGLI STATI FONDATORI DELLA UE?
  • EMISSIONE DI MINI BOT, VALE A DIRE BUONI ORDINARI DEL TESORO DI PICCOLO TAGLIO. La ricchezza delle famiglie italiane ammontava nel 2017 a 9.743 miliardi di euro, con almeno 1400 miliardi di liquidità (vuol dire denaro contante depositato in banca). Quindi siamo un paese povero? Sappiamo bene da chi è detenuta la ricchezza...

Lo stato d'animo degli italiani:

                          Mario Sancinelli, sfogo di un Bergamasco

GOVERNO DI BLOCCO POPOLARE

MISURE DI SOSTEGNO AL LAVORO

 ELIMINAZIONE DELLA DISOCCUPAZIONE

FUORI DALL'UE

FUORI DALLA NATO

































mercoledì 18 marzo 2020

ANNO 2020. ITALIA. ATTO SECONDO. ANDRA' TUTTO BENE?


A cura della Redazione di Noicomunisti, articolo di Danila Cucurnia e Guido Fontana


Attraverso il COVID-19 ci costringono a restare in casa, a limitare i rapporti interpersonali, ci impediscono eventualmente di manifestare il nostro dissenso (pensate a cosa accadrebbe se dovesse passare il MES).

Ce ne stiamo chiusi in casa, terrorizzati dal contagio per noi e per i nostri cari. E abbiamo adottato dei "metodi di sopravvivenza" per farci coraggio l'un l'altro, per non sentici rinchiusi, reclusi, sperando che questi giorni trascorrano velocemente. Ci si ritrova sui social per un "videoparty", ognuno da casa propria, si cantano canzoni al balcone o si accendono lumi, in flash mob suggestivi, emozionanti...commoventi (mi piacerebbe sapere chi decide cosa dobbiamo fare ogni giorno alle 18...che sia una nuova arma di DISTRAZIONE di massa?). 

Senza il COVID-19 a nessuno sarebbe mai venuto in mente di affacciarsi al balcone e cantare a squarciagola; i programmi televisivi ci fanno riscoprire l'arte, la cultura...teatro e cinema...e quanto sia bello stare in casa e cucinare, giocare a carte, a Monopoli...già...il caro vecchio buon Monopoli che ci ha insegnato come vincere facendo soldi...ma è solo un gioco. Insomma, stanno cercando in tutti i modi di convincerci che stare reclusi in casa è bello, sì, è una cosa che ci piace...per una settimana, un mese...ma poi basta. 

Perché gli spettacoli si vanno a vedere in teatro, i film si guardano al cinema con gli amici o con la famiglia, i concerti si ascoltano e si condividono nelle sale e negli stadi...e così via. Qualcuno consiglia che potremmo approfittarne per leggere un buon libro. Probabilmente chi dà questo consiglio non è solito alla pratica della lettura e crede sia qualcosa di inusuale come cantare o ballare sul balcone. Ci salutiamo con un "Andrà tutto bene", vogliamo cederci e vogliamo credere che ad aprile tutto sarà risolto. Ma davvero andrà tutto bene? se non verranno presi provvedimenti urgenti seri e permanenti per cambiare lo stato di cose presenti, se non approfittiamo di questo momento per pretendere ciò che ci spetta, ciò che ci hanno tolto, torneremo ad essere in balia del potere e dimenticheremo presto questa "orribile avventura". 

E quindi no, potrebbe essere che non andrà tutto bene. 

Non vi abituate a tutte queste novità: potrebbero diventare una prassi. 

Con la scusa del "ce lo chiede l'Europa", abbiamo dato fondo a tutte le nostre risorse, abbiamo fatto in modo che la sanità pubblica venisse demolita al punto da non riuscire oggi a dare soccorso ai tanti malati, non solo quelli colpiti da COVID19. 

Adesso che le risorse servono a noi l'Europa ci ha voltato le spalle. 

E' il momento di capire che al balcone dobbiamo mettere striscioni con scritto: 
CHIUSURA IMMEDIATA DELLA BORSA!

  • NO AL MES!
  • FUORI DALLA UE!
  • FUORI DALLA NATO!
  • RIVOGLIAMO LA NOSTRA SOVRANITA' NAZIONALE!
  • RIENTRO IMMEDIATO DELLE NOSTRE RISERVE AUREE!
  • NAZIONALIZZAZIONE DELLA SANITA' CON CREAZIONE DI OSPEDALI DI QUARTIERE
  • BANCA D'ITALIA SOTTO IL CONTROLLO DELLO STATO ITALIANO
  • MINI BOT A CIRCOLAZIONE SOLO NAZIONALE E VENDUTI NEGLI UFFICI POSTALI
  • RAFFORZAMENTO DELLE RELAZIONI CON PAESI DELLA VIA DELLA SETA
  • SOSPENSIONE IMMEDIATA DEI TRATTATI EUROPEI (SCHENGEN, FISCAL COMPACT, MES ECC.)
  • BLOCCO DELLA VENDITA DELLE AZIONI DI AZIENDE ITALIANE CHE CON IL CROLLO DELLA BORSA FALLIRANNO E SARANNO SVENDUTE, CHIUSE, REGALATE (VEDI GRECIA, VEDI IRI)

Tutto questo non sarà fatto da questo governo, ma sarà fatto solo da un governo di blocco popolare o se preferite un governo di salvezza nazionale o da un fronte patriottico. 


ANNO 2020. ITALIA. ATTO PRIMO. CHE FARE. COSA DOVREBBE FARE ORA IL GOVERNO ITALIANO? NOI CHIEDIAMO A GRAN VOCE CHE VENGANO PRESI QUESTI PROVVEDIMENTI: 


1. MISURE URGENTI PER LA SANITA': 

  • Moltiplicare gli investimenti nella sanità imponendo anche un'imposta patrimoniale del 10% ai più ricchi per finanziarla. 
  • Requisire le strutture della sanità privata (come stanno facendo in Spagna). 
  • Utilizzare gli ospedali militari e gli ospedali da campo. 
  • Rientro immediato di tutti i nostri militari impegnati nelle missioni all'estero e porli a servizio del popolo. Risparmieremo enormi cifre da investire nella sanità. 
  • Chiudere le frontiere consentendo solamente il rientro dei cittadini italiani. 
  • Chiudere le produzioni non indispensabili e i servizi non di prima necessità in tutta Italia, senza alcuna perdita salariale per i lavoratori.

2. MISURE ECONOMICHE URGENTI: 

  • Stanziare cifre congrue, per i piccoli imprenditori, per gli artigiani e per le piccole imprese. 
  • Bloccare i mutui, i canoni, le tariffe energetiche e le imposte per almeno 3 mesi. 
  • Chiudere la Borsa. 
  • Impedire seriamente la fuga di capitali all'estero. 

3. MISURE SOCIALI URGENTI: 

  • Adibire il patrimonio edilizio nazionale in disuso comprese le proprietà ecclesiastiche senza indennizzo, ad abitazione per i senzatetto e per gli sfrattati. 
  • Predisporre un piano di assunzione di lavoratori da parte dello Stato per lavori socialmente utili. Non è il momento delle divisioni fra le forze autenticamente popolari e patriottiche! Dobbiamo fare fronte comune superando le sigle di appartenenza! 

Una volta finita l'emergenza non possiamo né dobbiamo dimenticare. Non possiamo tornare alla vita e al mondo come lo abbiamo vissuto fino ad oggi. 

Non dobbiamo! 

Tutti coloro che vogliono il bene di questa nazione sono con noi. 



ANNO 2020. ITALIA. ATTO PRIMO. CHE FARE.


A cura della Redazione di Noicomunisti, articolo di Danila Cucurnia e Guido Fontana




Ci eravamo talmente abituati alle fake news e alle false flag che da principio non avevamo tutti creduto al Covid-19. Purtroppo ci troviamo ad affrontare una fase della guerra fra il blocco nero (gli anglosionisti e la UE pur con i loro conflitti interimperialisti minori), e gli stati antimperialisti (fra cui spiccano Federazione Russa e Cina).


Con questa azione criminale, il blocco nero ha di fatto dato luogo ad una nuova fase di questa guerra mondiale; oltre alle guerre locali, alle primavere colorate, alle guerre commerciali, ora abbiamo la guerra batteriologica.

In questo primo nostro scritto non ci dilungheremo su come si sia arrivati a questo punto: al momento diamo per scontato che tutti abbiano coscienza di chi sia stato a demolire la sanità pubblica fino ad essere in condizioni di dover scegliere a chi salvare la vita e a chi no. Quindi è vero che per ora la sanità, la tutela della salute di tutti devono essere la priorità, ma è anche giunto il momento di chiedere il conto. Mai come adesso i popoli si trovano di fronte ad un'occasione unica: poter cambiare lo stato di cose presenti; i capitalisti e i loro tirapiedi nei governi sono in grave affanno.

Di fronte a questa situazione nel mondo ci sono due atteggiamenti: 
  • Quello dei paesi capitalisti è rappresentato da chi, in nome del denaro e del profitto, rischia di pagare un alto tributo di vite umane; questo è esemplificato dalla scelta della Gran Bretagna di lasciar "sfogare" l'epidemia, scelta basata su una discussa "immunità di gregge (1)". 
  • l'atteggiamento dei paesi socialisti dove la salute e la vita degli esseri umani viene messa al primo posto, esemplificato dal discorso del 20 gennaio 2020 da parte del Presidente della Repubblica Popolare Cinese Xi Jinping. 

E' IL MOMENTO DI SCEGLIERE DA CHE PARTE STARE. 
ORA PIU' CHE MAI: SOCIALISMO O BARBARIE

MA VEDIAMO QUALI MISURE INTENDONO ADOTTARE GLI ALTRI STATI PER FAR FRONTE ALL'IMMINENTE CATASTROFE ECONOMICA: 

  • La Germania ha deciso di stanziare 550miliardi di euro ed ha espresso l'intenzione di rinazionalizzare le produzioni strategiche, andando contro le pluridecennali indicazioni europee. Ma dove prenderanno questi soldi? Li stamperanno? Li prenderanno dalla BCE? Se così fosse sarebbero anche soldi versati alla BCE dall'Italia (90 miliardi di euro versati alla comunità europea, che se avessimo messi da parte, avremmo qui adesso per far fronte a questa emergenza). 
  • Negli USA, la FED ha creato dal nulla milioni di dollari e ha abbassato quasi allo zero il tasso di interesse, al contempo acquistando titoli di stato americani . Insomma la FED ha agito come dovrebbe agire una Banca Centrale in tempo di crisi, ma secondo la Lagarde la Banca centrale europea non servirebbe a questo... Una domandina alla FED: dove sono finite le nostre riserve auree? 
  • E in Italia? Cosa fa il governo? Quanto stanzia? Quali misure intraprende per evitare il crollo totale della nostra economia? Abbiamo chiesto alla Commissione Europea la possibilità di sforare i limiti di bilancio di 3 miliardi e mezzo, in seguito alle proteste di Mattarella per la dichiarazione della Lagarde, legate all'aumento dello spread, la Commissione europea ci ha poi concesso di superare il limite di bilancio di 25 miliardi e mezzo (probabilmente meno del 30% di cui abbiamo realmente bisogno). Possiamo affermare che ci sia stato un voltafaccia da parte della UE nei confronti dell'Italia? Oppure è semplicemente la verità che viene a galla? In realtà siamo sempre stati i polli da spennare per ingrassare Germania e Francia; questo naturalmente con la complicità della nostra ultra servile classe dirigente; complicità che si configura come un vero e proprio tradimento nei confronti degli interessi del popolo italiano. A poco vale la dichiarazione di solidarietà del Presidente Trump, con tanto di frecce tricolori come sfondo, vale invece parecchio l'aumento dei dazi sull'importazione dei prodotti agricoli italiani. L'Italia, come Trump aveva minacciato, è stata castigata per essersi avvicinata alla Via della seta. 

In questa crisi da chi sono arrivati i primi aiuti concreti? Dai paesi socialisti o sulla via del socialismo: Cina, Cuba e Venezuela





COSA DOVREBBE FARE ORA IL GOVERNO ITALIANO? 
NOI CHIEDIAMO A GRAN VOCE CHE VENGANO PRESI QUESTI PROVVEDIMENTI: 


1. MISURE URGENTI PER LA SANITA': 

  • Moltiplicare gli investimenti nella sanità imponendo anche un'imposta patrimoniale del 10% ai più ricchi per finanziarla. 
  • Requisire le strutture della sanità privata (come stanno facendo in Spagna). 
  • Utilizzare gli ospedali militari e gli ospedali da campo. 
  • Rientro immediato di tutti i nostri militari impegnati nelle missioni all'estero e porli a servizio del popolo. Risparmieremo enormi cifre da investire nella sanità. 
  • Chiudere le frontiere consentendo solamente il rientro dei cittadini italiani. 
  • Chiudere le produzioni non indispensabili e i servizi non di prima necessità in tutta Italia, senza alcuna perdita salariale per i lavoratori. 

2. MISURE ECONOMICHE URGENTI: 

  • Stanziare cifre congrue, per i piccoli imprenditori, per gli artigiani e per le piccole imprese. 
  • Bloccare i mutui, i canoni, le tariffe energetiche e le imposte per almeno 3 mesi. 
  • Chiudere la Borsa. 
  • Impedire seriamente la fuga di capitali all'estero. 

3. MISURE SOCIALI URGENTI: 

  • Adibire il patrimonio edilizio nazionale in disuso comprese le proprietà ecclesiastiche senza indennizzo, ad abitazione per i senzatetto e per gli sfrattati. 
  • Predisporre un piano di assunzione di lavoratori da parte dello Stato per lavori socialmente utili. 

Non è il momento delle divisioni fra le forze autenticamente popolari e patriottiche! 
Dobbiamo fare fronte comune superando le sigle di appartenenza! 
Una volta finita l'emergenza non possiamo né dobbiamo dimenticare. Non possiamo tornare alla vita e al mondo come lo abbiamo vissuto fino ad oggi. 
Non dobbiamo! 
Tutti coloro che vogliono il bene di questa nazione sono con noi.




(1) Immunità di gregge spiegata bene