domenica 22 marzo 2015

Nazionalizzazione in Donbass della miniera di Zasyadko

REDAZIONE NOICOMUNISTI

Traduzione dal russo di Davide Spagnoli


 La miniera apparterrà alla Repubblica Popolare di Donetsk, alla quale andranno anche i profitti- ha detto oggi alla stampa il capo della RPD, Alexander Zakharchenko.
Siamo andati incontro ai minatori, che hanno ricevuto il salario. Ora questa miniera appartiene alla Repubblica Popolare di Donetsk e porterà i suoi profitti alla nostra repubblica, — ha detto il capo della RPD.
Zakharchenko non esclude che l'esplosione nella miniera possa essere stato un'azione di diversione rispetto alla nazionalizzazione.
Il direttore della miniera, a questo proposito, ha fornito una testimonianza e ha dato delle spiegazioni. La causa dell'esplosione sono state le emissioni di metano. Ma indagheremo sul perché sia successo. Non escludo che possa trattarsi di un'azione di diversione, soprattutto dopo le informazioni sulla preparazione da parte ucraina di atti di terrorismo e sabotaggio, — ha aggiunto.
Secondo il leader della RPD, questa impresa mineraria fino a poco tempo era di proprietà ucraina. La maggior parte del carbone estratto dalla miniera, è andato in Ucraina.
 (NDR: in Ucraina) è finora finita la massa dei profitti della miniera. Nel contesto degli accordi di Minsk, la RPD non lo ha impedito mantenendo legami economici e posti di lavoro, — ha spiegato Zakharchenko.
Come sapete, l'esplosione nella miniera di Zasyadko a Donetsk si è verificata la mattina del 4 marzo. Al momento dell'esplosione sotterranea di metano erano al lavoro 230 minatori. Trentatré di questi sono stati trovati morti. Quindici vittime sono state ricoverate in ospedale, una di loro in seguito è morta.

Nessun commento:

Posta un commento