mercoledì 18 marzo 2020

ANNO 2020. ITALIA. ATTO SECONDO. ANDRA' TUTTO BENE?


A cura della Redazione di Noicomunisti, articolo di Danila Cucurnia e Guido Fontana


Attraverso il COVID-19 ci costringono a restare in casa, a limitare i rapporti interpersonali, ci impediscono eventualmente di manifestare il nostro dissenso (pensate a cosa accadrebbe se dovesse passare il MES).

Ce ne stiamo chiusi in casa, terrorizzati dal contagio per noi e per i nostri cari. E abbiamo adottato dei "metodi di sopravvivenza" per farci coraggio l'un l'altro, per non sentici rinchiusi, reclusi, sperando che questi giorni trascorrano velocemente. Ci si ritrova sui social per un "videoparty", ognuno da casa propria, si cantano canzoni al balcone o si accendono lumi, in flash mob suggestivi, emozionanti...commoventi (mi piacerebbe sapere chi decide cosa dobbiamo fare ogni giorno alle 18...che sia una nuova arma di DISTRAZIONE di massa?). 

Senza il COVID-19 a nessuno sarebbe mai venuto in mente di affacciarsi al balcone e cantare a squarciagola; i programmi televisivi ci fanno riscoprire l'arte, la cultura...teatro e cinema...e quanto sia bello stare in casa e cucinare, giocare a carte, a Monopoli...già...il caro vecchio buon Monopoli che ci ha insegnato come vincere facendo soldi...ma è solo un gioco. Insomma, stanno cercando in tutti i modi di convincerci che stare reclusi in casa è bello, sì, è una cosa che ci piace...per una settimana, un mese...ma poi basta. 

Perché gli spettacoli si vanno a vedere in teatro, i film si guardano al cinema con gli amici o con la famiglia, i concerti si ascoltano e si condividono nelle sale e negli stadi...e così via. Qualcuno consiglia che potremmo approfittarne per leggere un buon libro. Probabilmente chi dà questo consiglio non è solito alla pratica della lettura e crede sia qualcosa di inusuale come cantare o ballare sul balcone. Ci salutiamo con un "Andrà tutto bene", vogliamo cederci e vogliamo credere che ad aprile tutto sarà risolto. Ma davvero andrà tutto bene? se non verranno presi provvedimenti urgenti seri e permanenti per cambiare lo stato di cose presenti, se non approfittiamo di questo momento per pretendere ciò che ci spetta, ciò che ci hanno tolto, torneremo ad essere in balia del potere e dimenticheremo presto questa "orribile avventura". 

E quindi no, potrebbe essere che non andrà tutto bene. 

Non vi abituate a tutte queste novità: potrebbero diventare una prassi. 

Con la scusa del "ce lo chiede l'Europa", abbiamo dato fondo a tutte le nostre risorse, abbiamo fatto in modo che la sanità pubblica venisse demolita al punto da non riuscire oggi a dare soccorso ai tanti malati, non solo quelli colpiti da COVID19. 

Adesso che le risorse servono a noi l'Europa ci ha voltato le spalle. 

E' il momento di capire che al balcone dobbiamo mettere striscioni con scritto: 
CHIUSURA IMMEDIATA DELLA BORSA!

  • NO AL MES!
  • FUORI DALLA UE!
  • FUORI DALLA NATO!
  • RIVOGLIAMO LA NOSTRA SOVRANITA' NAZIONALE!
  • RIENTRO IMMEDIATO DELLE NOSTRE RISERVE AUREE!
  • NAZIONALIZZAZIONE DELLA SANITA' CON CREAZIONE DI OSPEDALI DI QUARTIERE
  • BANCA D'ITALIA SOTTO IL CONTROLLO DELLO STATO ITALIANO
  • MINI BOT A CIRCOLAZIONE SOLO NAZIONALE E VENDUTI NEGLI UFFICI POSTALI
  • RAFFORZAMENTO DELLE RELAZIONI CON PAESI DELLA VIA DELLA SETA
  • SOSPENSIONE IMMEDIATA DEI TRATTATI EUROPEI (SCHENGEN, FISCAL COMPACT, MES ECC.)
  • BLOCCO DELLA VENDITA DELLE AZIONI DI AZIENDE ITALIANE CHE CON IL CROLLO DELLA BORSA FALLIRANNO E SARANNO SVENDUTE, CHIUSE, REGALATE (VEDI GRECIA, VEDI IRI)

Tutto questo non sarà fatto da questo governo, ma sarà fatto solo da un governo di blocco popolare o se preferite un governo di salvezza nazionale o da un fronte patriottico. 


ANNO 2020. ITALIA. ATTO PRIMO. CHE FARE. COSA DOVREBBE FARE ORA IL GOVERNO ITALIANO? NOI CHIEDIAMO A GRAN VOCE CHE VENGANO PRESI QUESTI PROVVEDIMENTI: 


1. MISURE URGENTI PER LA SANITA': 

  • Moltiplicare gli investimenti nella sanità imponendo anche un'imposta patrimoniale del 10% ai più ricchi per finanziarla. 
  • Requisire le strutture della sanità privata (come stanno facendo in Spagna). 
  • Utilizzare gli ospedali militari e gli ospedali da campo. 
  • Rientro immediato di tutti i nostri militari impegnati nelle missioni all'estero e porli a servizio del popolo. Risparmieremo enormi cifre da investire nella sanità. 
  • Chiudere le frontiere consentendo solamente il rientro dei cittadini italiani. 
  • Chiudere le produzioni non indispensabili e i servizi non di prima necessità in tutta Italia, senza alcuna perdita salariale per i lavoratori.

2. MISURE ECONOMICHE URGENTI: 

  • Stanziare cifre congrue, per i piccoli imprenditori, per gli artigiani e per le piccole imprese. 
  • Bloccare i mutui, i canoni, le tariffe energetiche e le imposte per almeno 3 mesi. 
  • Chiudere la Borsa. 
  • Impedire seriamente la fuga di capitali all'estero. 

3. MISURE SOCIALI URGENTI: 

  • Adibire il patrimonio edilizio nazionale in disuso comprese le proprietà ecclesiastiche senza indennizzo, ad abitazione per i senzatetto e per gli sfrattati. 
  • Predisporre un piano di assunzione di lavoratori da parte dello Stato per lavori socialmente utili. Non è il momento delle divisioni fra le forze autenticamente popolari e patriottiche! Dobbiamo fare fronte comune superando le sigle di appartenenza! 

Una volta finita l'emergenza non possiamo né dobbiamo dimenticare. Non possiamo tornare alla vita e al mondo come lo abbiamo vissuto fino ad oggi. 

Non dobbiamo! 

Tutti coloro che vogliono il bene di questa nazione sono con noi. 



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