domenica 27 marzo 2016

LA TURCHIA RIVENDICA IL BAGNO DI SANGUE DI BRUXELLES


REDAZIONE NOICOMUNISTI


Traduzione di Guido Fontana Ros

Presentiamo un altro articolo sulla pesante responsabilità del governo turco nei recenti attentati in Europa.

Non leggetelo, continuate a colorare con i gessetti e a piagnucolare sui poveri migranti; magari mandate pure un euro con un sms a qualche ONG, così vi sentirete meglio.





Mosca e Washington contro Ankara

REDAZIONE NOICOMUNISTI


Traduzione di Guido Fontana Ros




Breve ma chiaro articolo di Thierry Meissan sulla situazione in Medio Oriente. La traduzione comprende anche una serie di link ad articoli in italiano su quest'area di conflitto. Articoli che andrebbero letti dagli equosolidali lgbt veganlibertari, quando smetteranno di pasticciare le strade d'Europa con i gessetti colorati.




Esclusivo/ultime notizie: Erdogan al Belgio, fottiti, lo faremo di nuovo!

REDAZIONE NOICOMUNISTI


Traduzione di Danila Cucurnia e Guido Fontana Ros


Dopo gli attentati di Bruxelles anche il Fuffinghton Post si è accorto che nel magico mondo dei Miniponies di Eurolandia c'era qualcosa che non andava e la questione non riguardava solamente il Belgistan.
Comunque sia l'Europa ha appena pagato il pizzo a Erdogan: 3 miliardi di euro.
Il verminaio però è più grande, comprende anche i nostri "fratelli maggiori".
Continuate a colorare con i gessetti le vie d'Europa...




sabato 19 marzo 2016

Il mito della battaglia di Prokhorovka

REDAZIONE NOICOMUNISTI

Traduzione di Guido Fontana Ros

Acciaio contro acciaio, la più grande battaglia di carri armati nella storia... quante volte abbiamo sentito ripetere queste parole associate alla Battaglia di Kursk svoltasi nella prima quindicina del luglio 1943 fra le truppe sovietiche e quelle germaniche.
Precisiamo che non si è trattato di una singola battaglia ma di una serie di durissime battaglie che si sono combattute nel "Saliente di Kursk" nel quadro dell'ultima grande offensiva strategica tedesca: l'Operazione Zitadelle. Inoltre, per amore della verità, dobbiamo dire che l'urto delle Panzer Division tedesche non è stato fermato dalle forze corazzate sovietiche bensì dal formidabile lavoro di decine di migliaia di uomini e donne sovietici che hanno scavato centinaia di km di trincee, fossati anticarro, bunker e nidi di cannoni controcarro mentre i genieri sovietici interravano decine di migliaia di mine anticarro. Pure la concentrazione di artiglieria da parte russa era spaventosa. Infatti nel collo nord del saliente l'offensiva fu fermata sin dai primissimi giorni mentre a sud i tedeschi ottennero a prezzo di pesantissime perdite la possibilità di uno sfondamento vicino al nodo ferroviario di Prokhorovkha. Qui furono fermati in un grosso scontro di carri che divenne leggendario, ma la realtà fu più modesta. 
Anche se i tedeschi fossero riusciti a passare, avrebbero subito il contrattacco delle riserve del Fronte della Steppa con centinaia di migliaia di soldati e oltre mille carri armati a disposizione.



martedì 15 marzo 2016

L'assassinio di Chavez

REDAZIONE NOICOMUNISTI

Traduzione di Guido Fontana Ros


Naturalmente non vi è la cosiddetta prova della "pistola fumante", ma solo alcuni indizi suggestivi: la straordinaria malignità del tumore che uccise Chavez e il fatto assolutamente eclatante che il capo della sua sicurezza, Leamsy Salazar, assieme alla sua seconda moglie sia scappato negli USA, qualche mese dopo la morte del presidente venezuelano.
A questo aggiungiamo la suggestiva "epidemia" di tumori che ha colpito i capi di stato del Sudamerica che si oppongono a Washington.




sabato 5 marzo 2016

Operazione Bagration: la morte del Gruppo di Armate Centro

REDAZIONE NOICOMUNISTI


Traduzione di Guido Fontana Ros


La relativamente poco conosciuta operazione Bagration rappresenta il capolavoro dello Stavka sovietico. Se a Stalingrado fu distrutta un'armata tedesca, in Bielorussia, dal 22 giugno alla prima quindicina di luglio, fu completamente schiantato il più potente Gruppo di Armate tedesche: il Gruppo di Armate Centro comandato nelle fasi culminanti dell'offensiva dall'abile generale tedesco Model.
Il piano, segretissimo, fu messo a punto da Stalin, G. K. Zhukov, A. M. Vasilevsky, A. I. Antonov, K. Rokossowski e I. S. Konev. 
Furono spostati da sud in Bielorussia, centinaia di migliaia di soldati e migliaia di carri e semoventi di artiglieria senza che il Quartier Generale tedesco ne avesse il minimo sentore; al contrario pensavano che la vera offensiva estiva dei sovietici, sarebbe avvenuta in Ucraina.
Improvvisamente il 22 giugno si scatenò dall'inferno, addirittura le divisioni sovietiche sbucarono fuori dalla gigantesche paludi del Pripiat', dove, sotto il naso dei tedeschi, erano state costruite strade a pelo d'acqua su palafitte di legno...
E cominciò il castigo.
Un po' di cifre: l'avanzata sovietica fu di oltre 300 km verso ovest e i tedeschi si videro mettere fuori combattimento 545.000 soldati su 888.000 e tutto questo in una ventina di giorni.
Presentiamo la traduzione del capitolo 13 di How the Red Army Stopped Hitler di David M. Glantz.
TRADUZIONE


Prigionieri tedeschi dell'offensiva Bagration vengono fatti sfilare a Mosca


Togliatti: intervista a Nuovi Argomenti (1956)

REDAZIONE NOICOMUNISTI



Ripubblichiamo l'intervista rilasciata da Togliatti alla rivista Nuovi Argomenti, del 1956, all'indomani dell'infame "discorso segreto" di Kruscev al XX Congresso del PCUS.
Non entriamo nel merito di alcune affermazioni di Togliatti, vogliamo solo far notare che non era certo né uno stupido né un ignorante, quindi era proprio in malafede.

Nostro PDF

Testo originale da Marx21

Il “rapporto segreto” di Kruscev al XX Congresso del PCUS

REDAZIONE NOICOMUNISTI



Questa volta presentiamo un ottimo lavoro realizzato dall'Associazione Stalin.

Si tratta della traduzione integrale in italiano del famigerato "rapporto segreto" di Kruscev al al XX Congresso del PCUS, completato da un'ampia appendice di saggi di Grover Furr.

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