REDAZIONE NOICOMUNISTI
Traduzione di Guido Fontana Ros
Le perdite subite nell'estate e soprattutto nella sacca di Debaltsevo non possono essere rimpiazzate. L’Ucraina non ha più la capacità industriale di costruire o riparare i carri armati per sostituire quelli distrutti o danneggiati. Anche se si rivolge all'importazione la situazione è ugualmente problematica, vuoi per la concorrenza negli acquisti dai paesi dell’ex blocco socialista da parte di nazioni come l’Iraq, vuoi per le cattive condizioni di conservazioni in questi paesi dei carri dell’ex patto di Varsavia.
Proprio ieri e ancora oggi sui vari canali informativi in internet attinenti la Novorossia, circola la voce di un avvistamento di un treno carico di carri armati a Kharkow. Da dove vengono? Nell'articolo di cui riporto il link in calce, viene detto: dalla Polonia!
RispondiEliminaLa Polonia, dietro fortissime pressioni USA ( e queste sono cattive notizie per renzie, mogherina e compagnia cantante: i polacchi fanno migliori pompini allo zio Sam) ha acconsentito ad inviare i T- 72, ma non basta: gli ukro non hanno più equipaggi a sufficienza, vuoi per le perdite, vuoi per le diserzioni. Quindi i polacchi forniranno anche gli equipaggi! Questo significa soldati NATO ufficialmente impegnati in Ucraina, cosa farà la Russia?
La Polonia ha evidentemente acconsentito a 2 condizioni:
1) che qualcuno ( gli USA o gli Eurocretini) paghi loro cash i carri armati
2) che in caso di reazione russa non si trovi con le mutande in mano di fronte ai russi incazzati..
Situazione da sudori freddi.
http://m.odnarodyna.org/.../vladimir-prohvatilov-voyna...
http://m.odnarodyna.org/content/vladimir-prohvatilov-voyna-nachnetsya-16-go-aprelya
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