giovedì 11 ottobre 2012

California e croce uncinata

REDAZIONE NOICOMUNISTI

CALIFORNIA E CROCE UNCINATA

DI DAVIDE SPAGNOLI

Cabrillo Highway Lighthouse
Ero proprio in Paradiso. Dagli auricolari fluiva placida e dolcissima la tenera versione di Diana Krall di “A case of you”, un vecchio successo di Joni Mitchell. Sullo schermo del computer le immagini satellitari del nostro pianeta di Google Earth, scorrevano sulla costa occidentale degli Stati Uniti. La ciliegina sulla torta? Una spruzzata di struggente nostalgia per la California, il suo orizzonte lontanissimo, i suoi odori, la sua luce. Stavo programmando un viaggio mistico, un ritorno sui luoghi della mia musica.


Cabrillo Highway
Da San Francisco, seguendo la Cabrillo Highway, la panoramica che corre a fianco dell’oceano, sarei arrivato fino a San Diego, ma forse, pensavo, anche alla Baja California. La prima cittadina in cui avrei fatto tappa a sud di San Francisco sarebbe stata Monterey, la sede del festival pop del giugno ‘67. E di seguito Carmel con i suoi scorci incantati, Big Sur con le balene innamorate all'orizzonte e il concerto filmato da Altman, e poi Ventura e l’omonima autostrada celebrata da una famosa canzone dagli America e giù fino a Santa Barbara.
Balene nel Big Sur
Poi la spiaggia di Venice dove Jim Morrison, nell’estate del 1965, intonò una sua canzone per Ray Manzarek, Moonlightdrive. Da questa magia nacquero The Doors. Da lì a Long Beach, e in un soffio mi ero ritrovato a San Diego.
Proprio qui la doccia fredda, l’impossibile. In una lingua di terra che s’inoltra nella baia della città si trova la sede della Naval Amphibious Base (NAB), con al centro un grandissimo complesso edilizio che disegna un’enorme svastica.
NAB di Coronado, San Diego
Non potevo credere ai miei occhi. Ero incuriosito e indignato allo stesso tempo. La NAB è la base dove vengono addestrati i celeberrimi Navy Seals, l’elite degli incursori della marina, protagonisti di molte finzioni cinematografiche. Ma questa non era una finzione, quella svastica era così grande che Google Earth la vedeva distintamente già a 5 Km da terra. Mi sono rivolto al sito della NAB per avere risposte che calmassero il senso di nausea che mi stava attanagliando.
La Naval Amphibious Base nasce nel 1943, utilizzando il terreno dragato dal fondo della baia di San Diego all’inizio degli anni ’40 per permettere alle grandi navi della flotta di poter manovrare agevolmente nel porto. 


La terra di dragaggio è utilizzata per, letteralmente strappare al mare uno spazio per la nuova postazione militare, che diventa operativa nel 1944. In questa base trovano posto trenta comandi incluso il quartier generale del Naval Special Warfare Command. Recentemente la base ha anche avviato un intenso programma per proteggere alcune specie di volatili selvatici che nidificano abitualmente nel suo vasto territorio.
Mentre leggevo queste righe mi sono sorpreso a pensare che era una gran cosa che la Marina USA fosse così attenta alla biodiversità, ma sarebbe stato altrettanto bello se avesse posto la stessa attenzione a cosa edificava sul proprio territorio, e avesse impedito la costruzione di quella mostruosità. Il complesso di edifici in questione è quello contrassegnato dai numeri dal 320 al 325. 
Sul sito:
http://www.cnic.navy.mil/Coronado/About/Installations/NavalAmphibiousBaseCoronado/index.htm
troviamo un’imbarazzatissima “spiegazione” di come sia stato possibile che la nazione che si vanta di aver liberato l’Europa dal giogo nazista, costruisca edifici a croce uncinata. La pagina web ci racconta che sono stati costruiti nel 1969-70 - Richard Nixon, dopo la vicepresidenza con Eisenhower e la sconfitta patita da John Fitzgerald Kennedy, nel 1968 era diventato il XXXVII Presidente degli USA -, e “[...] ‘lo sguardo’ finale del complesso visto dall’aria, è il risultato ‘di una svista’ dei pianificatori della marina.” 


Svista? Quale svista?...Un edificio fatto a svastica sarebbe una svista?


“I piani originali del progetto sottoposti alla Marina, prevedevano due costruzioni centrali che avrebbero dovuto ospitare un impianto di riscaldamento e una sala di ricreazione, ed un singolo alloggiamento a forma di L. Il progetto prevede che l’edificio a forma di L avrebbe dovuto essere ripetuto tre volte con un’angolazione di 90°.”


Ma questo non implica inevitabilmente una croce uncinata.


“La marina ha pienamente utilizzato questo complesso di edifici per più di 35 anni, cosa che intende continuare a fare fino a quando la struttura sarà adeguate alle esigenze del servizio.”

Rutger Hauer in Blade Runner

Nelle mie cuffie intanto fluivano alcuni mp3 storici. Il celebre addio alla vita del droide di Blade Runner, interpretato da Rutger Hauer, e subito dopo la bella voce baritonale del generale David Dwight Eisenhower, pronunciare il memorabile discorso televisivo di addio alla presidenza - ripreso in seguito da Oliver Stone per una delle scene iniziali del suo JFK – in cui egli affermava:

"Un elemento vitale nel mantenimento della pace sono le nostre istituzioni militari. Le nostre armi devono essere poderose, pronte all'azione istantanea, in modo che nessun aggressore potenziale possa essere tentato dal rischiare la propria distruzione... Questa congiunzione tra una immenso corpo di istituzioni militari ed una enorme industria di armamenti è nuovo nell'esperienza americana. L'influenza totale nell'economia, nella politica, anche nella spiritualità, viene sentita in ogni città, in ogni organismo statale, in ogni ufficio del governo federale. Noi riconosciamo il bisogno imperativo di questo sviluppo. Ma tuttavia non dobbiamo mancare di comprendere le sue gravi implicazioni. La nostra filosofia ed etica, le nostre risorse ed il nostro stile di vita vengono coinvolti; la struttura portante della nostra società.

Nei concili di governo, dobbiamo guardarci le spalle contro l'acquisizione di influenze che non danno garanzie, sia palesi che occulte, esercitate dal complesso militare-industriale. Il potenziale per l'ascesa disastrosa di poteri che scavalcano la loro sede e le loro prerogative esiste ora e persisterà in futuro. Non dobbiamo mai permettere che il peso di questa combinazione di poteri metta in pericolo le nostre libertà o processi democratici. Non dobbiamo presumere che nessun diritto sia dato per garantito. Soltanto un popolo di cittadini allerta e consapevole può esercitare un adeguato compromesso tra l'enorme macchina industriale e militare di difesa ed i nostri metodi pacifici ed obiettivi a lungo termine in modo che sia la sicurezza che la libertà possano prosperare"

Dwight D. Eisenhover

L’amaro si diffuse in tutta la bocca.
Da qualche minuto Piero rigirava con un sorriso beffardo le incredibili foto di Google Earth del Complex 320-325 alla NAB di Coronado, in California, l’edificio della Marina militare USA costruito a forma di svastica. Non capivo il senso di quel sorriso, ma rimasi in silenzio aspettando che il mio amico, insegnante di Storia americana, si decidesse a parlare: ma arrivò prima il cameriere con le nostre bibite fresche. Piero aveva voluto incontrarmi in quel bar e non nel suo studio. Questa era stata una sorpresa perché a lui camminare non è mai piaciuto molto, ma, sorprendentemente aveva scelto quel luogo decisamente lontano dalla facoltà dove insegnava. Sorseggiò appena la sua aranciata amara fissandomi dritto negli occhi. 

“Non penserai che si possa costruire un edificio del genere senza l’avvallo politico, vero?”, fece lui serio. “Ti ricordi quando è stato costruito?”, continuò senza mai distogliere il suo sguardo dal mio. “Certo, tra il 1969 e il 1970” “Bene, chi era il Presidente all'epoca?” “Cosa mi fai, un esame?” “Rispondi alla domanda. Allora? Chi è stato Presidente tra il 1968 e il 1972?” “Richard Nixon” “Bravo! E a quale partito apparteneva Nixon” “Repubblicano”, feci io annoiato da quell'esame. Piero era fatto così.


Richard Nixon
“Forse non sai”, aggiunse lui d’un fiato “che Nixon vinse per una manciata di voti...” “Pensavo fosse stato Kennedy nel 1960 ad essere eletto con un margine bassissimo...” “Si, è vero. Kennedy vinse con 112.8272 voti di scarto, e Nixon nel 1968 entrò al 1.600 di Pennsylvania Avenue di Washington con 511.9443 voti in più del democratico Humphrey. Ma gli stati che fecero diventare Nixon Presidente furono tre: Missouri, dove prevalse per 10.2454 voti, New Jersey, con 30.6315, preferenze di vantaggio ed in fine Alaska, dove superò il candidato democratico per 1.0956 voti. Dunque, in realtà, Nixon vinse per 41.9717 voti in più...” “Non capisco...” “Se in questi tre stati Humphrey avesse vinto, Nixon non sarebbe diventato Presidente: il risultato sarebbe stato pari...Dunque è vero che alla fine ci furono 500.000 voti in più per Nixon, ma con il sistema elettorale americano, sono stati Missouri, New Jersey ed Alaska a determinare la vittoria del repubblicano.” “Tutte queste cifre mi confondono. Ho solo capito che Nixon ha vinto con un margine bassissimo...” “Ecco, questo è l’importante” “Dove vuoi arrivare?” “Dunque il candidato repubblicano ha vinto di pochissimo, sai di chi sono stati i voti determinanti?” “No, non ne ho idea” “Dei nazisti!” “Nazisti?” “Sì, nazisti” “Cos'è una battuta, un paradosso?” “No, niente battuta né paradosso. Alla fine della Seconda guerra mondiale si poneva il problema dei rapporti con l’URSS che, a dispetto di quanto dicono ora i media, fu la vera forza che ci sbarazzò di Hitler. 



Gli USA persero 250.000 soldati, gli inglesi 450.000 tra combattenti e civili e i sovietici 23.000.000 di cui 9.750.000 di soldati e 13.500.000 di civili. Ma in questo gli USA fecero un affare perché si trovarono in mano, di fatto, la possibilità di dominare il mondo. Ma dall'altra parte c’era l’URSS, che aveva pagato un tributo di sangue enorme. Bene. Fino a quando era in vita FranklinDelano Roosevelt, il Presidente che permise agli USA di fare questo colossale affare, i rapporti con i sovietici erano ottimi. 
Gen. William Donovan

Pensa che qui in Italia, il Generale William Donovan, capo dell’Office of Strategic Services (OSS), che in seguito diverrà la CIA, recluta dei veterani della brigata Lincoln, che avevano combattuto in Spagna tra le fila repubblicane, tra questi il personaggio più importanti è Irving Goff, che addestrerà i futuri insegnanti delle brigate partigiane alle tecniche di guerriglia, e, in particolare, all'uso degli esplosivi: questi uomini, quasi tutti comunisti e socialisti, andranno ad operare tra le brigate partigiane comuniste e Goff, con i suoi i uomini e i ponti radio che costituiranno, permetterà a Togliatti e Longo di comunicare nonostante il fronte tagliasse in due l’Italia. Roosevelt muore e tutto cambia. Goff finisce sotto processo per aver favorito i comunisti. Gli americani cambiano strategia, adesso reclutano nazisti in funzione anticomunista. Danno asilo e copertura a personaggi con Reinhard Gehlen...” “Gehlen?, quel Gehlen?” “Sì, il Maggiore Generale responsabile dei servizi di intelligence nazisti sul fronte orientale...si calcola che nel dopoguerra entrarono negli USA decine di migliaia di criminali di guerra nazisti, e, bada bene, non si tratta di soli tedeschi, anzi...e si parla di personaggi che ci riportano direttamente alla questione dell’elezione di Nixon nel 1968”

Prigioniero tedesco a Stalingrado
Piero fece una breve pausa. Fremevo dalla curiosità. “Dunque decine di migliaia di criminali di guerra nazisti entrano negli USA assieme alle loro famiglie, ma la loro non è una diaspora perché si tengono in contatto e si organizzano. Costituiscono, insomma, una rete di nazisti, che, bada bene, non hanno mai fatto abiura del conseguimento della parte finale del progetto nazista. Questa rete farà capo al National Republican Heritage Groups (Nationalities) Council, Il Consiglio Nazionale Repubblicano per i Gruppi Nazionali, (NRHG{N}C), un organismo che aveva la sola finalità di organizzare le varie etnie...e col tempo sarà sempre più importante nel partito fino a diventare determinante nelle elezioni dei Presidenti repubblicani da Nixon a George Walker Bush”.
I Bush, padre e figlio
“Aspetta ti sto perdendo...” “Mi hai già perso. Devo scappare che tra poco ho lezione. Fa una semplice ricerca in rete e leggiti questi volumi”, così dicendo mi allungò un suo biglietto da visita che riportava questi titoli: Russ Bellant,“Old Nazis, the New Right, and the Republican Party: Domestic fascist networks and their effect on U.S. cold war politics”; Christopher Simpson “Blowback: The First Full Account of America's Recruitment of Nazis”; Chris Hedges “American Fascists: The Christian Right and the War On America”. Tutti questi volumi – proseguiva il biglietto - li trovi su Amazon. Buon divertimento. Piuttosto fa attenzione...quello che troverai è materiale che scotta, vera dinamite. Ciao, a presto.” 


Il criminale di guerra Reinhard Gehlen
“Ecco perché mi ha voluto incontrare in quel bar”, pensai mentre pagavo ad una cassiera sorridente. Non tornai a casa subito. Vagabondai senza meta per un po’, pensando a quanto mi aveva detto Piero. Soprattutto mi colpivano i titoli dei volumi da lui suggeriti. Allora negli USA la cosa era di dominio pubblico. Qui in Italia, però, non ne ho mai sentito parlare...Beh, non siamo un paese noto per il suo atteggiamento critico verso l’amministrazione di Washington. Ordinai i titoli del bigliettino di Piero, e mi concentrai sulla relazione tra il Partito repubblicano e i nazisti, tutta la chiave era lì. La carriera politica di Richard Milhous Nixon inizia nel 1945, quando, come ufficiale della Marina, viene assegnato alla revisione di alcuni importanti documenti catturati ai nazisti.

Allen Dulles
Allen Welsh Dulles, futuro capo della CIA sotto la presidenza Eisenhower, che nel 1943 si era incontrato in Svizzera con il segretario di Himmler, Karl Wolf, per preparare un progetto per far passare, a guerra finita, i nazisti a fianco degli Stati Uniti, chiese al giovane ufficiale di mantenere riservato il contenuto di quanto aveva avuto modo di leggere e, in cambio, gli organizzò il finanziamento della sua prima campagna elettorale per il congresso14. I documenti che Dulles non voleva rendere pubblici riguardavano Karl Blessing, l'ex ufficiale della Reichsbank, poi alla testa del cartello nazista per il petrolio, chiamato Kontinentale Öl AG, o “Konti.” La Kontinentale Öl AG era la compagnia petrolifera nazista, fondata il 27 marzo 1941, che deteneva i diritti esclusivi, cioè il monopolio, per la produzione, la lavorazione e la commercializzazione dei prodotti del petrolio prodotto nelle aree occupate dalla Germania.

Interno di una baracca di un lager
In questa società operavano tanto i fratelli Dulles quanto la IG Farben, il famigerato produttore del Ziklon B, il gas usato nei campi di sterminio: a capo della Konti c’era, appunto Karl Blessing che, nel dopoguerra, diventerà anche Presidente della Deutsch Bank. Il Konti di Blessing collegava i nazisti al re Ibn Saud e all’Aramco, Arab- American Co15. Quando Truman, nel 1948, viene rieletto, Nixon diventa portavoce di Allen Dulles al congresso. Il futuro capo della CIA, dal 1953 al 1961, fa entrare i nazisti negli USA sotto la copertura dell'Office of Policy Coordination. L’Office of Policy Coordination (OPC) era un’organizzazione, completamente separata dalla CIA - fino al 1951 anno in cui le due organizzazioni verranno fuse -, che si occupava di operazioni psicologiche e paramilitari coperte. L'OPC venne creata nel 1948 dal National Security Council con il documento chiamato NSC 10/2. I direttori dell’OPC includevano rappresentanti del Dipartimento di Stato, di quello della Difesa e della CIA. Era sostenuta e amministrata dalla CIA. Il direttore esecutivo dell’OPC era Frank Wisner, un ex funzionario dell’OSS in Romania, e, più tardi, assistente del Segretario di stato per gli affari dei rifugiati che alla fine degli anni ’40 reclutava quanti più collaboratori delle SS possibili. Interessante, in questo senso, è il caso del reclutamento del Generale Richard Gehlen. Secondo la CIA Reinhard Gehlen era “un bene„ dal potenziale sbalorditivo. Era un organizzatore di reti spionistiche professionale, violentemente anticomunista e, la cosa migliore di tutte, il controllore di una vasta rete sotterranea ancora attiva dietro le frontiere russe. Il suo passato non costituiva un problema. Come Heinz Hohne e Hermann Zolling dicono in “Il Generale era una spia (The General Was A Spy)”, l’ufficiale superiore tedesco ha trasferito tutto il suo apparato, “senza epurazione e senza interruzione, al servizio della superpotenza americana.” Non c’è prova che abbia mai rinunciato al programma per il dopoguerra del terzo Reich. Allen Dulles ha versato circa 200 milioni di dollari dei fondi della CIA all'organizzazione di Gehlen mentre questa era ancora sconosciuta. Dirigendo le operazioni da una roccaforte in Baviera, Gehlen ha riattivato la sua rete all'interno della Russia. Subito sono iniziate ad arrivare notizie del primo caccia russo, il MiG-15, incanalate verso occidente.

Mig 15
Nel 1949 il Generale ha realizzato un bel colpo di spionaggio quando gli sono capitati tra le mani i programmi sovietici per la rimilitarizzazione della Germania orientale. Su ordine di Dulles, Gehlen ha riannodato le fila dei suoi collaboratori russi durante la guerra per avere una cellula di spie da paracadutare in Unione Sovietica. Alcune di queste spie sono state istruite alla base segreta della CIA di Atsugi, in Giappone, dove, nel 1957, un giovane marinaio chiamato Lee Harvey Oswald era stato assegnato ai piani dell'aereo spia U-2. Nel maggio 1960, quando il presidente Eisenhower stava progettando una riunione al vertice con il primo ministro sovietico Khrushchev, un U-2 venne abbattuto sopra la Russia e pilota catturato. Il pilota, Francis Gary Powers, in seguito ha incolpato Harvey Oswald per il suo abbattimento. L'affare U-2 ha sabotato efficacemente la riunione al vertice di Ike. 

Processo a Gary Powers
Nel 1955, previo accordo, l'organizzazione di Gehlen è stata trasferita al governo della Repubblica Federale di Germania, divenendo il suo primo apparato d’intelligence, il BND. Il BND si è trasformato in un gemello Siamese della CIA per le operazioni su scala globale. Già avevano funzionato bene insieme, nell'Iran nel 1953, dove il primo governo democratico del paese era al potere. Due anni prima, il Premier Mossadegh, avventatamente, aveva nazionalizzato l'industria petrolifera. Dulles, con l’aiuto di Gehlen, ha progettato un colpo di stato che ha rovesciato Mossadegh ed ha ristabilito il regime della famiglia Pahlevi. Il patriarca della famiglia, il Generale Reza Pahlevi, era stato bandito dal paese per le sue attività durante la guerra in favore dei nazisti. Ora suo figlio, Mohammed Reza Pahlevi, era asceso al Trono del Pavone. Lo Shah dell'Iran si è trasformato in uno delle risorse più fedeli della CIA. Gehlen ha anche aperto la strada alla messa in opera delle scatole cinesi e delle aziende fittizie di copertura per sostenere le sue operazioni segrete.

Il premier iraniano Mossadegh
Un progetto importante era di formare gruppi di europei orientali emigrati negli Stati Uniti che avrebbero potuto essere usati contro i Sovietici. Tanto la Fondazione Tolstoy quanto l’Unione dei vescovi della chiesa ortodossa al di fuori della Russia, sono stati fondati dalla CIA. Quando Lee e Marina Oswald sono arrivati nel giugno 1962 dall'Unione Sovietica, sono stati accolti ed aiutati da circa tre dozzine di Russi bianchi che vivevano a Dallas- Ft.Worth. Molti avevano dei collegamenti nazisti identificabili; altri erano nelle industrie della difesa e del petrolio. Era un insieme sociale improbabile per un disertore in URSS e una moglie proveniente da Minsk.

Lee Oswald
Quando l'organizzazione di Gehlen diventa parte della R.F. di Germania, Gehlen ha già i suoi agenti sul posto negli Stati Uniti. Parliamo di Otto Albrecht von Bolschwing, che era stato un capitano nelle temute SS di Heinrich Himmler e superiore di Adolph Eichmann tanto Europa quanto in Palestina. Von Bolschwing contemporaneamente lavorava per l’OSS di Dulles. Quando è entrato negli Stati Uniti nel febbraio 1954, ha celato il suo passato nazista. Doveva assumere la direzione della rete di Gehlen non solo in questo paese ma in molti angoli del globo. È diventato molto vicino ad Elmer Bobst della Warner-Lambert farmaceutici, un padrino della carriera politica di Richard Nixon, che gli ha tirato la campagna del 1960 per la presidenza. Nel 1969 è apparso in California con una società che si occupava di alta tecnologia, chiamata TCI, inserita tra le aziende contrattiste della Difesa. Il suo traduttore per i progetti tedeschi era Helene van Damme, segretaria degli appuntamenti del Governatore Ronald Reagan. Von Damme è attualmente ambasciatrice degli Stati Uniti in Austria, la porta adiacente alla patria dei nazisti. Nel 1968 Reinhard Gehlen si è ritirato nel suo chalet in Baviera. Lo chalet era stato un regalo di Allen Dulles.

Gen.SS Karl Wolf
Come abbiamo visto, nel 1943 Dulles si era incontrato in Svizzera con il segretario di Himmler, Karl Wolf, per elaborare un progetto per far passare, a guerra finita, i nazisti a fianco degli Stati Uniti. Il primo progetto della CIA fu il Displaced Persons Act, una campagna di emigrazione che permise a mezzo milione di europei di entrare negli Stati Uniti fra il 1948 e il 1952. Fra quegli emigranti c’erano diecimila criminali di guerra nazisti. Una volta negli Stati Uniti gli emigrati nazisti, naturalmente, si sono subito messi all’opera per far pesare il loro voto “etnico„ nel Partito repubblicano: questo risultato verrà ottenuto nelle elezioni presidenziali del 1968. Nel 1952, in vista della campagna elettorale di Eisenhower-Nixon, i repubblicani formarono il National Republican Heritage Groups (Nationalities) Council, il Consiglio Nazionale Repubblicano per i Gruppi Nazionali, (NRHG{N}C), che però si sarebbe attivato solamente in vista delle presidenziali. Era l’occasione che i gruppi di emigrati nazifascisti attendevano. Vi confluirono in massa. Solo recentemente i repubblicani hanno pubblicato un appunto segreto in cui veniva riconosciuto l’importante contributo dato dalla divisione etnica del partito nel corso degli anni, in particolare nella sconfitta dei Democratici nelle elezioni del 1952. Il duo Eisenhower – Nixon dunque vince le elezioni e, nel 1953, modifica le leggi sull'immigrazione in modo da far ammettere i Nazisti negli USA: la concessione è stata estesa persino agli ex membri delle SS. 

Bandiera delle Croci frecciate ungheresi
Uno dei fascisti europei orientali più importanti è Laszlo Pasztor, fondatore del Consiglio repubblicano per le nazionalità di Nixon. Durante la seconda guerra mondiale Pasztor era un diplomatico a Berlino che rappresentava il governo nazista ungherese delle Croci Frecciate, e supervisionava lo sterminio della popolazione ebrea. In quanto membro di un “movimento ostile agli Stati Uniti” durante la guerra, Pasztor avrebbe dovuto essere escluso dal Displaced Persons' Act per la sua entrata negli Stati Uniti. Ma durante il primo anno della gestione Eisenhower, quell'atto venne sostituito dal Refugee Relief Act (1953), e gli ex membri dei governi fascisti possono così ottenere il visto d’entrata, semplicemente dichiarando di non intenzione di formare un governo totalitario negli Stati Uniti. Pasztor, durante la presidenza Eisenhower, lavora molto bene sugli emigrati della divisione etnica del partito repubblicano ma a campagna elettorale terminata i fascisti vengono puntualmente dimenticati. Ma nel 1968 avviene la svolta. Nixon promette che se fosse diventato Presidente, avrebbe costituito un Consiglio etnico permanente all'interno del partito repubblicano. La promessa è stata mantenuta. L'appunto australiano segreto del 1972 ha rivelato che l’amministrazione Nixon aveva scoperto che i gruppi fascisti erano utili per spingere il voto etnico in vari stati chiave.

Croci frecciate arrestano ebrei
Il neo presidente non solo mantiene la parola data, ma approva la nomina di Pasztor come capo organizzativo del Consiglio etnico. Questo passaggio, che, di fatto, avvantaggia i nazifascismi riparati negli USA, avviene dopo l'elezione del 1972, quando George H.W. Bush è Presidente del comitato nazionale repubblicano. Gli Ustasha Croati, con parecchie altre organizzazioni fasciste, si sono trasformati in una parte integrante della struttura della campagna elettorale repubblicana. Quando Nixon è stato costretto a dimettersi in seguito allo scandalo Watergate, Bush è stato trasferito dal suo posto di capo del Comitato nazionale repubblicano a quello che fu già il posto di Allen Dulles, direttore della CIA: una coincidenza?











Nessun commento:

Posta un commento