venerdì 23 ottobre 2015

Notizia bomba: un generale israeliano catturato in Iraq confessa la cooperazione di Israele con l’ISIS

REDAZIONE NOICOMUNISTI

Traduzione di Guido Fontana Ros


Di Nahed Al-Husaini, 21 ottobre, 2015

“C'è una forte cooperazione tra Mossad e comandanti militari dell’ISIS... i consulenti israeliani aiutano l'organizzazione dei piani strategici e militari e li guidano sul campo di battaglia”

[NdR: il generale Shahak è stato catturato dalla milizia sciita ed è ancora detenuto in Iraq. I suoi carcerieri stanno mantenendo informata la DESI, un'organizzazione di sicurezza europea con stretti legami con VT. L'articolo che segue si basa su domande che abbiamo fatto stamattina ai suoi rapitori. Abbiamo anche chiesto delle condizioni in cui è detenuto ... GD]

ESCLUSIVO PER VETERANS TODAY

Il Parlamento (Intr) degli Stati Uniti d'America, il ministro degli Esteri e Dipartimento Europeo per la Sicurezza e Informazionico con il Segretario Generale Ambasciatore Dr. Haissam Bou Said confermano in esclusiva per VT che il generale israeliano di brigata Yussi Elon Shahak catturato dall'esercito popolare iracheno ha confessato durante l'inchiesta che:
“C'è una forte cooperazione tra Mossad e ISIS comandanti militari", affermando che “i consulenti israeliani aiutano l'organizzazione dei piani strategici e militari e li guidano sul campo di battaglia”.
L'organizzazione terroristica ha anche consiglieri militari provenienti da Arabia Saudita, Qatar, Emirati Arabi Uniti e Giordania. L'Arabia Saudita ha finora fornito all’ISIS 30.000 veicoli, mentre la Giordania ne ha consegnati 4500. Il Qatar e gli Emirati Arabi Uniti hanno fornito i fondi necessari a coprire le spese globali dell’ISIS.
Gli aerei appartenenti ai suddetti paesi stanno ancora atterrando all’aeroporto di Mosul, portando aiuti militari e combattenti, in particolare attraverso i confini giordani.
Il Parlamento e il DESI confermano anche la morte del leader ISIS Abu Baker al Baghdadi, che è stato colpito da due proiettili: uno alla testa e l'altro alla spalla in un conflitto a fuoco. Anche due dei suoi aiutanti sono stati uccisi. Si ritiene che la CIA e il Mossad siano dietro la sua morte poiché ormai era diventato un vuoto a perdere.
Inoltre, otto comandanti di alto livello dell’ISIS sono stati uccisi ad “Haith” in un attacco aereo iracheno dopo due settimane di sorveglianza da parte del servizio segreto militare iracheno.
La relazione conclude che il gruppo terroristico ISIS, recentemente arrestato a Mosca, sia venuto dalla Siria e dall’Iraq attraverso l'Ucraina. Gli arrestati stavano progettando di effettuare operazioni sovversive nelle ferrovie e nelle stazioni degli autobus. I bombaroli provengono dalla Cecenia, dal Caucaso, dall’Irak, dalla Siria e dall’Arabia Saudita.
L'Ucraina è diventata un focolaio di chi compie attività terroristiche in complicità con gli acerrimi nemici di Putin che vogliono spezzare la Russia e poi assorbirla per vendetta al suo intervento militare in Siria.

FONTE







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